Non di rado ci è capitato, rispondendo alle richieste dei nostri clienti e alle curiosità dei nostri follower Facebook e Instagram, di riscontrare un’incertezza diffusa sui diversi tipi di acciaio e sulle caratteristiche che diversificano i suoi prodotti e per ogni appassionato, che sia di nautica, fai-da-te o mondo agricolo, è sempre importantissimo conoscere davvero fino in fondo le materie prime da utilizzare tra equipaggiamenti, contenitori, accessori e altri strumenti.
Così, abbiamo pensato di trattare il tema con un articolo, semplice e chiaro, dal titolo “Acciaio inox: tipologie e proprietà”.
Partiamo dalle basi: cosa si intende per acciaio inox
L’acciaio è una lega, cioè una combinazione tra più elementi di cui almeno uno è metallico.
Nel caso specifico dell’acciaio, il metallo base è il ferro, combinato poi con il carbonio in percentuali non superiori al 2,06%: superato questo rapporto, infatti, si dà origine ad altre leghe quali la ghisa.
Attenzione, però: anche in presenza di una lega a base di ferro, con carbonio presente in percentuale <2,06%, staremmo ancora semplicemente parlando di acciaio, semplice acciaio e non acciaio inox!
Dal momento che, per soddisfare specifiche esigenze meccaniche-prestazionali, le leghe d’acciaio possono variare in composizione e percentuali, nel settore dell’acciaio così come anche tra le categorie merceologiche del nostro shop si ricorre a sigle identificative, quali AISI 304, AISI 316 e molte altre, così da rendere univoco il riconoscimento della lega in cui un determinato prodotto in acciaio inox è stato realizzato e, quindi, anche delle sue peculiari caratteristiche.
Cosa rende l’acciaio inox inossidabile?
Non tutti sanno che le leghe d’acciaio non nascono inossidabili ma, per diventarlo, necessitano di essere arricchite con un ulteriore elemento: il cromo.
Aggiunto alla lega metallica ferro-carbonio in percentuali tra l’11% e il 30% sul totale, infatti, è proprio il cromo a creare quello strato superficiale auto-levigante che protegge il nostro acciaio dall’azione della ruggine e dei materiali abrasivi!
Le proprietà dell’acciaio inox
Così come l’aggiunta di cromo ha conferito inossidabilità all’acciaio, così l’aggiunta di altri elementi conferirà altre preziose caratteristiche.
È il caso del nichel che, diminuendo leggermente la quantità di cromo, fa che saldare l’acciaio sia semplice ed efficace. Aggiungendo un ulteriore elemento, il molibdeno, si fornisce invece un’altra delle principali qualità dell’acciaio: la sua altissima resistenza alla corrosione e agli agenti atmosferici. Grazie al molibdeno, infatti, è possibile utilizzare l’acciaio anche in ambienti altamente corrosivi, come luoghi a contatto con sostanze chimiche, porti e altre aree caratterizzate da alta salinità. Dal momento che il molibdeno non è presente in tutti i materiali inox messi in vendita, per distinguere i prodotti standard da quelli altamente resistenti sono state attribuite due sigle identificative: AISI 304 e AISI 316.
Cosa si intende per acciaio inox AISI 304 e AISI 316?
AISI 304 e AISI 316 sono le sigle identificative delle due tipologie di acciaio inox più diffuse in commercio. Dal momento che sul nostro shop sono in vendita prodotti appartenenti ad entrambe le categorie, abbiamo approfondito l’argomento in un bell’articolo dedicato ai tubi in acciaio inox AISI 304 e tubi in acciaio inox AISI 316: se vuoi approfondire l’argomento e scoprire a cosa corrispondano con le due sigle, clicca qui e dagli un’occhiata!